“Se sei depresso, stai vivendo nel passato. Se sei ansioso, stai vivendo nel futuro. Se sei in pace, stai vivendo nel presente.”
Lao Tzu

Da qualche tempo stai mettendo in dubbio il tuo lavoro, il tuo compagno/a, il luogo dove vivi? Insomma non sei più felice come lo eri prima……Forse sarà solo una giornata storta? Strano perché questa sensazione di inadeguatezza è da un po che te la porti dietro, eppure speri in quel futuro che non è mai qui ma è sempre un po più in là. Perchè ancora non sei arrivato alla tua destinazione? Come mai è cosi difficile concentrarsi sul presente? Perché la tua mente vaga in due direzioni generando emozioni poco salutari:

  • paura ansia , stress sono causati maggiormente da una proiezione nel futuro;
  • depressione, rabbia, rancore sono emozioni legate al nostro passato.

Se vuoi sciogliere la matassa dei tuoi problemi devi prendere carta e penna e fare una lista delle proiezioni future e dei ricordi del passato che influenzano negativamente il tuo presente. Con la lista sott’occhio prova a lavorare su ognuno dei punti scritti; osserva in che modo ognuno di loro influenza il tuo stato presente e poi chiediti se ognuno di questi fattori conti veramente in questo preciso momento. È probabile che non vivi nella casa dei tuoi sogni, non hai sposato l’uomo/donna della tua vita e il lavoro che fai per ben 40 ore settimanali (c’è chi arriva a 80!!) realmente non ti soddisfa.

A questo punto chiediti “dove sto andando?” e soprattutto “perché cosi di fretta?Non c’è meta in questa vita, ogni meta che raggiungerai non sarà mai abbastanza, solo un luogo può darti quella pace incrollabile che cerchi: quel luogo ha il tuo nome, è il tuo corpo, la tua mente, dovunque tu viva il tuo rifugio sei solo tu; il caro Mauro Corona diceva “imparare a bastarsi!” ed aveva ragione: quando ti basti smetti di cercare, si forma una pausa, un silenzio, un vuoto che non può, né vuole essere colmato. Quella è la luce in te stesso, la sorgente che è sempre qui ed ora senza proiezioni ne ricordi distorti.

Se non sai come partire per trovare questo rifugio dovresti iniziare una routine mattutina, o qualunque pratica spirituale che ti porti a riconnetterti con te stesso. Come molti già sanno la mattina è il momento migliore per praticare. Puoi partire con 10 minuti al giorno, se non trovi questi pochi minuti per te tesso (difficile da credere!) allora soffrirai, perché più invecchierai e più sarai disconnesso. Tu solo puoi cambiare la tua vita dall’ambizione alla ragione, passare dall’ego all’unione. Per elevare la tua coscienza devi lavorare costantemente su tè stesso; ricorda che una goccia che cade sulla roccia poco a poco la perfora, cosi la pratica della meditazione può portarti goccia dopo goccia a te stesso, al tuo centro, alla sorgente, all’Essere!!

a presto
Maitreya