“L’energia è sempre in movimento verso l’esterno o verso l’interno. Non può mai restare ferma: se fosse ferma non sarebbe energia, ma non esiste nulla che non sia energia. Quindi, tutto si sta muovendo in qualche modo.”
Osho
Esistono 3 energie sottili che caratterizzano chi noi siamo e come viviamo: prana, tejas e ojas. Grazie alla dieta, al pranayama, allo yoga ed uno stile di vita adeguato possiamo mantenerle bilanciate garantendo al corpo fisico buona salute e longevità. Queste forme sottili sono il corrispettivo energetico dei 3 dosha.Vediamole insieme.
PRANA
É la forza vitale legata all’energia dell’aria, rappresenta la creatività e l’entusiasmo per la vita; è l’espressione sottile di VATA. É responsabile di dare vita agli organismi, è responsabile di coordinare il respiro e della comunicazione di tutte le cellule del nostro corpo. La digestione, la circolazione del sangue e del plasma, l’evacuazione dipendono dal prana quindi esso è strettamente legato al primo ed al quarto chakra (centri energetici). Prana controlla le funzioni della mente e del pensiero così come delle emozioni. Una persona con poco prana sarà svogliata, assente e debole. Prana può essere innalzato con gli esercizi di pranayama.
TEJAS
É resposabile del metabolismo del corpo. Nel corpo fisico è rappresentato dagli amminoacidi e dagli ormoni responsabili di regolare il metabolismo cellulare e la digestione del cibo. É la controparte sottile di Pitta quindi grazie all’energia del fuoco rende le persone intelligenti, brillanti, focose, la sua luce porta ad una visione chiara della vita, di ciò che ci sta attorno, senza i filtri della nostra mente. Il troppo pensare, o i pensieri negativi portano alla diminuzione di Tejas che causa una debilitazione del metabolismo, danneggia il timo ed il sistema linfatico. Può essere portato in equilibrio grazie ai canti, alla meditazione e cercando di parlare meno e praticando la consapevolezza.
OJAS
Se immaginassimo le due energie Prana e Tejas dentro un bicchiere, il bicchiere ovvero il contenitore sarebbe Ojas che è manifestato dalla nostra pelle, i nostri muscoli e le ossa, ovvero la struttura che ci sostiene. Essendo il corrispettivo sottile di Kapha, dominato dall’elemento terra, ojas è responsabile della lubrificazione del corpo, del vigore e di un sistema immunitario forte. Può diminuire a causa di troppo cibo, della cattiva digestione, da troppo esercizio fisico o da troppa attività sessuale. Il consumo di piante enteogene porta ad una diminuzione di Ojas proprio perchè aumenta il prana e il tejas a livelli molto alti quindi in caso di consumo sempre controllare che la nostra dieta si adeguata. Ojas può essere aumentato dormendo le ore adeguate, mangiando cibi sani e con l’esercizio fisico.
Nessuna di queste energie è ferma come ci ricorda Osho, ma varia costantemente nelle nostre vite, quindi essendo strettamente vincolate tra loro dovremo adattare e modificare il nostro stile di vita (anche solo con piccole modifiche) per favorirne l’equilibrio. L’Ayurveda pone l’attenzione sull’aumento di Ojas, ovvero della resistenza e del vigore in modo da poter contenere favorevolmente l’aumento di prana e tejas attraverso le pratiche spirituali e progredire così lungo il sentiero della vita.